Entrambi gli equipaggi sono formati da due "umani" e un cane
Renata&Maurizio con Koko
Nadia&Mario con Siria
29 dicembre
30 dicembre
1 gennaio 2011
2 gennaio
Premio "Da solo valeva la pena del viaggio": Pienza
Renata&Maurizio con Koko
Nadia&Mario con Siria
27 dicembre 2010
Partiamo un po' in ritardo, verso le 18.30, per un problema alla stufa di uno dei due camper.
Viaggiamo bene, non c'è traffico, ci fermiamo per una veloce cena e proseguiamo verso la prima tappa - San Gimignano - dove arriviamo poco dopo la mezzanotte; abbiamo il dubbio che l'area camper sia chiusa a quest'ora e ci dirigiamo verso il parcheggio S.Lucia , segnalato e un pochino più lontano dal centro, dove pernottiamo nella massima tranquillità.
Auguri Auguri Auguri a Renny!!!! e consegna regali nascosti nei camper.
Dopo aver pagato 1€ per uscire dal parcheggio.....(la sbarra si abbassa dalle 8 alle 22) ci spostiamo all'area attrezzata S.Chiara, tanto sicuramente ci fermeremo un'altra notte, dove c'è anche la navetta per il centro; dopo aver piazzato i camper, prendiamo la navetta che per fortuna trasporta anche le nostre cagnoline (...ona la mia).
Tutti noi abbiamo già visto S.Gimignano ma ugualmente e con piacere lo visitiamo. C'è un pochino di sole e dopo un po' ci accomodiamo ad un tavolino esterno di un locale sulla piazza principale: la festeggiata, unica astemia, ci offre una bottiglia di Vernaccia per fortuna accompagnata da stuzzichini vari (avevamo già ingurgitato fette di pizza la volo!).
Nel pomeriggio torniamo all'area camper, comincia a far freddino, relax, cena e chiacchiere.
29 dicembre
Partenza con comodo (Mario direbbe: e chi è questo che si è aggiunto?), il viaggio è breve, siamo diretti a Monteriggioni, un piccolo paesino chiuso nelle mura medioevali, la sua caratteristica è che da lontano sembra una corona poggiata sulla collina! Grande parcheggio, poca gente e quindi possiamo finalmente lasciar libere Siria e Koko che possono sfogarsi un po'.
La visita non richiede molto tempo comprendendo anche passeggiata sulle mura, rientriamo in camper e, dopo pranzo, andiamo all'Abbazia di San Galgano, l'unica località che esce dal percorso piuttosto lineare che abbiamo in progetto.Quando arriviamo è ormai pomeriggio inoltrato, c'è un grande parcheggio dove troviamo qualche altro camper; prima che faccia troppo buio e freddo andiamo verso l'Abbazia che si rivela essere in stato di decadimento, ora bel controllato......a me e a Renny ricorda l'Abbazia di Jumiège in Normandia - lì denominata "uno dei più bei ruderi di Francia" -. E' affascinante girare per le navate che svettano verso il cielo aperto!
Lì vicino, sopra una collina più alta, c'è l'eremo di Montesiepi con la famosa spada nella roccia: è una passeggiata di pochi minuti, ci andiamo.
Restiamo per cena e per dormire nel parcheggio ormai deserto; quando portiamo i cani a fare l'ultimo giretto è quasi inquietante andare verso il bosco che lo costeggia, ma da una parte si vede l'eremo e da un'altra colline con paesini illuminati, sembra di essere in mezzo ad un presepe.
30 dicembre
Dopo una tranquilla notte, partiamo per Bagno Vignoni, la tappa più lontana del percorso: questa località è caratterizzata da una piazza completamente occupata da una grande vasca di acqua termale sulfurea. Ora non è più balneabile - ci sono altre terme - ma pare sia stata utilizzata fin dai tempi degli Etruschi e sicuramente dai Romani e per tutti i secoli successivi.
Visitiamo anche un parco dove ci sono i resti archeologici di terme romane, persino delle docce, di mulini e dove scorrono ovunque rigagnoli di acqua termale.
Avevamo lasciato i camper in un parcheggio apposito ben segnalato all'ingresso del paese (l'ultima parte della strada è un po' ripida e sterrata, ma non sono più di 100 m. ), pranziamo e ci spostiamo a Pienza, a pochi chilometri.
L'area camper segnalata è vicinissima al centro, adiacente al parcheggio per macchine; troviamo due posti e....scopriamo che il giorno dopo, ultimo dell'anno, è giorno di mercato e dovremmo andarcene prima delle sette! Avremmo voluto fermarci qui per il "cenone in camper" di domani sera.......
Pienza è proprio bella, una piccola città rinascimentale con bei palazzi e portici in piazza, balconata verso la Val d'Orcia sottostante e piena di negozietti gastronomici, dove sono in vendita i tipici prodotti della zona: ovviamente ne approfittiamo!
Al parcheggio dobbiamo decidere che fare, alzarci presto domattina e ritornare dopo le 15 finito il mercato? Andarcene subito e tentare domani di festeggiare a Montalcino?......mumble mumble mumble.......Ok ce ne andiamo a S.Quirico d'Orcia a 10 km da qui, c'è un area sosta....poi si vedrà.
A S.Quirico troviamo subito posto, anche se man mano arriveranno altri mezzi, dopo cena facciamo quattro passi in paese......tutto chiuso salvo un bar in piazza, sono chiusi ovviamente anche gli Horti Leonini, giardini del '500.
31 dicembre
Decidiamo di andare a Montalcino e lì abbiamo una brutta sorpresa, niente di grave eh?, però le coordinate che avevo inserito nel navigatore non portano al parcheggio che Maurizio e Renata ricordavano (non più consentito ai camper), ma alla nuova area di sosta a circa due chilometri dal centro...........due chilometri in altezza però!
La strada è ripida e tortuosa, ci sono macchine parcheggiate ai lati.......mmmmmmh, ma dove stiamo andando?
Arriviamo all'area, nuova e con parecchi posti ma piuttosto stretta, scendiamo dai camper e ci guardiamo.........scendere a Montalcino non è un problema, ma risalire? Va bene che i camperisti sono in genere buoni camminatori ma non esageriamo, poi avremmo voluto festeggiare in centro l'ultimo dell'anno.......Degli operai lì vicino ci dicono che in estate c'è la navetta.........grazie!
Non ci mettiamo molto a decidere di andarcene, arrivederci Montalcino!
Torniamo a S.Quirico per il pranzo, dato che dobbiamo attendere le 15 prima di poter accedere al parcheggio di Pienza (mercato!); mentre siamo lì andiamo a vedere gli Horti Leonini........vietato l'ingresso ai cani ......ma come! nemmeno con il guinzaglio? e va beh, allora ditelo!
Gli uomini entrano e noi aspettiamo fuori con i cani, di solito facciamo i turni.....quanto tornano, non entusiasti, noi donnine decidiamo di non entrare.
Prima delle 15 siamo a Pienza e......sorpresa! Il mercato è evidentemente finito presto ed il parcheggio è pieno, ma pieno, di macchine. Vatti a fidare.........
Per fortuna c'è parecchio movimento, molti se ne vanno e ci piazziamo al volo ( alla sera ci saranno sono una decina di camper e due o tre macchine).
La serata trascorre tra un ulteriore giro in centro, dove assistiamo all'accensione del falò, i preparativi del nostro cenone (antipasti vari ed abbondanti e "pici al ragù di cinghiale"), il cenone stesso nel camper di Maurizio e Renata che è più grande, quindi il ritorno in centro dove tra musica e balli, continua a bruciare la pira; il tutto condito da non eccessivi botti e scoppietti.
Auguri a tutti di buon fine anno e miglior principio!
1 gennaio 2011
Ci alziamo con una certa calma e ci avviamo verso S.Anna in Camprena, un monastero a pochissima distanza da Pienza. Non ci fidiamo ad affrontare con i camper l'ultima parte della strada, sterrata ed in salita, per fortuna ci sono degli spazi giusti giusti per parcheggiare; quindi ci avviamo a piedi, per fortuna non è tutta salita e facciamo quindi una piacevole passeggiata.
Il panorama sulle colline senesi è, come per tutto il viaggio, veramente affascinante ma purtroppo il monastero è chiuso; ci guardiamo comunque un po' in giro, visitiamo un piccolissimo cimitero e giriamo un pochino tra gli ulivi, poi torniamo al camper.
Decidiamo di dirigerci verso un paese, visto all'andata, contrassegnato dall'indicazione "uno dei borghi più belli d'Italia" ; Maurizio e Renata si erano già fermati lì in precedenza a dormire ma non ci ricordiamo il nome.
Si tratta di Buonconvento, parcheggiamo dove previsto per i camper, proprio vicino all'ingresso del borgo; è ora di pranzo ormai e ci mettiamo a tavola tutti insieme per finire gli antipasti avanzati dalla sera precedente (veramente anche i "pici" riscaldati che gustiamo ancor di più....); quindi passiamo al cotechino con lenticchie come da tradizione.
La passeggiata pomeridiana, dopo la pennichella, si esaurisce in mezz'ora: sinceramente pensiamo che l'amministrazione comunale dovrebbe valorizzare un pochino di più il borgo che si è rivelato molto carino dall'esterno - le mura e poi la sera, l'illuminazione - ma poco suggestivo all'interno. L'esperienza girovaga ci insegna che basterebbe veramente poco per rendere più caratteristici alcuni scorci del borgo.
Comunque ci fermiamo anche per la notte, siamo vicinissimi alla statale ma non ci piace l'altro parcheggio sterrato che c'è al di là del borgo, dove peraltro si fermeranno altri camper; dormiamo tranquillamente, non c'è un gran traffico.
2 gennaio
Anche questa vacanza è finita! E' ora di tornare a casa, il viaggio non presenta problemi, se non teniamo conto della statale Siena Firenze che ha un fondo veramente pessimo e di un po' di coda all'altezza della Modena- Brennero sull'A1. Compresa una sosta per il pranzo, alle 16.30 circa noi siamo a casa, Maurizio e Renata invece vanno prima a portare e ripulire il camper al loro rimessaggio: domani devono andare a lavorare, loro!
Premio "Da solo valeva la pena del viaggio": Pienza