sabato 3 marzo 2018

Dal Colle della Maddalena ai Pirenei

Partiamo da Milano il 7 Agosto, fa molto caldo!!! I soliti due camper, i soliti passeggeri cani compresi!


Colle della Maddalena (Col de Larche) - sosta notturna parcheggio del passo
Questo passo, da noi utilizzato solo due volte, è veramente gradevole; dopo la calura della pianura, arrivare qui è veramente un sollievo, il panorama è bellissimo, sia al passo sia lungo la discesa verso la Francia.










Sault - sosta notturna area sosta camper

Arriviamo dopo un'avventurosa attraversata della zona montuosa  e dopo aver preso una bella grandinata. Siamo in cerca di un po' di lavanda, ci siamo informati e questa è la zona dove viene raccolta più tardi rispetto agli altri luoghi; purtroppo il gran caldo ha portato ad una raccolta più precoce rispetto al solito, evidentemente, ma qualche bellissimo campo lo troviamo, lungo la strada!
I campi visibili dalla balcone naturale di Sault, invece, sono già vuoti; ci consoliamo con un bellissimo mercato provenzale !!!!







Colorado Provençal -  sosta notturna parcheggio Colorado
Io e Mario ci siamo già stati ma non Renata e Maurizio: il caldo è notevole, noi donne con i cani ci limitiamo  al giro più breve ed  a una sosta refrigerante nel bosco, gli uomini salgono ai punti panoramici più alti. I colori delle ocre sono fantastici e non ci si stanca di ammirarli






St.Guilhem le Desèrt                                                                sosta notturna parcheggio Pont du Diable

La gradevolissima località si trova all'interno delle gole dell'Herault. Mi sono informata e non è possibile accedere ai parcheggi con il camper, quindi è consigliata la sosta al grande parcheggio del Pont du Diable che si trova all'imbocco delle gole.
C'è una navetta gratuita che conduce sia a St.Guilhem che alle Grotte de la Clamouse, alla quale  pare che i cani medio/grandi   non possano accedere, l'autista però ci fa segno di salire (speriamo la pensi così anche quello del ritorno!!!) e andiamo: St.Guilhem è veramente gradevole, arroccato sulla parete della gola.
E' un luogo che consiglio assolutamente! Passeggiamo per le viette in salita fino all'abbazia che c'è in cima dalla quale si possono ammirare le rovine del castello posto ancora più in alto sulla montagna
Osservazione tecnica : nei parcheggi ai piedi del paese in effetti non c'è  proprio spazio per i camper
Sotto al Pont du Diable che sovrasta il fiume Hearult c'è anche un bellissimo laghetto con una spiaggia piuttosto frequentata e facilmente raggiungibile dal grande parcheggio di cui parlavo prima



Chiuse di Focerannes (Bèziers) - parcheggio
Le indicazioni che avevo sono decisamente superate, seguendo i cartelli arriviamo al grande parcheggio delle Chiuse, l'idea sarebbe quella di fermarci anche per pranzo, ma il parcheggio è piuttosto caro, quindi ci limitiamo a sostare un'ora per visitare le chiuse: un'opera imponente!
Decidiamo di fermarci lungo il Canal du Midi per pranzo e seguendo le indicazioni trovate su Park4night (applicazione scaricata sul cell) finiamo in un angolo in mezzo ai campi lungo il canale, in una zona piuttosto squallidina assolutamente piccola inadatta ai mezzi più grandi, e noi siamo in due.....  vabbeh, mangiamo e ce ne andiamo.
Andiamo verso Capestang - parcheggio vicino al cimitero - il paese non ci soddisfa e ce ne andiamo subito









Minerve - sosta notturna parcheggio
Questa località è decisamente meglio della precedente: non è sul Canal du Midi, è più all'interno ma dalla strada che porta da Capestang a Carcassonne è una deviazione di soli 15 km.
Anche qui bisogna inerpicarsi un po' sui monti, raggiungere il parcheggio richiede un minimo di attenzione, la strada non è larghissima. E' un paese medievale veramente caratteristico, posizionato su di uno sperone di roccia tra da due gole di fiumi in secca. E' famoso anche perché  nel medioevo è stato rifugio dei Catari perseguitati dalla Chiesa: infatti proprio qui s'è compiuta una strage di 140 persone  arse viveper non aver rinunciato alla loro fede.




Carcassonne - sosta notturna area sosta
Che dire della Citè Medieval? é bellissima, le grandi mura imponenti, molto affascinante soprattutto con le illuminazioni della sera. Infatti l'abbiamo visitata di giorno e poi siamo tornati per un giro notturno, sicuramente ne vale la pena.
Anche Carcassonne è legata alla storia ed alla persecuzione dei Catari, come tutta questa zona fino ai Pirenei





Castelnaudary - parcheggio su strada (c'è anche un'area sosta )
Arriviamo in questa località che non era prevista dal nostro programma, ma qualcuno ci ha detto che qui il Canal du Midi dà il meglio di sé: beh, non so se è un affermazione che vale in assoluto, ma per quello che abbiamo visto noi....sicuramente sì. La darsena è deliziosa con un bellissimo isolotto abitato da papere e cigni, ci sono delle chiuse dove assistiamo ad alcuni passaggi di imbarcazioni, la vista del canale dopo le chiuse è veramente quella classica che tutti immaginiamo!
Non siamo saliti verso il paese.





Le Mas D'Azil - sosta nottura campeggio / parcheggio alla grotta
Anche questa è una località già nota a me e Mario, ma non potevamo negare ai nostri amici il brivido di passare in questa grotta con il camper ! Scopro che è in programma nelle sere successive una rappresentazione che ricostruisce la vita preistorica, con immagini proiettate sullo sfondo della grotta, ma non possiamo fermarci di più ...  peccato!










Pas de la Casa (Principato di Andorra)
sosta nottura parcheggio camper
A me la strada che sale ad Andorra nell'ultimo tratto è sempre piaciuta! Pas de la Casa non è  una località turistica , ma non è famosa per questo..... tutti a fare spese, via!

Signori!!!!! Gasolio a 0,918 € ..... roba da svuotare i gavoni dell'acqua e riempirli di gasolio !!!!


Giro da Andorra a St. Bertrand de Comminges -  Non particolarmente affascinante, salvo qualche paesaggio. Non troviamo posti che ci soddisfino per il pernottamento, addirittura a Vielha sembra abbiano un'allergia nei confronti dei camperisti, divieti ovunque, siamo visti proprio come la peste, non ci aiuta nemmeno Park4night! Ok abbiamo capito, torniamo in Francia và!


Proseguiamo  verso la tappa successiva, St. Bertrand de Comminges, all'arrivo sosta notturna parcheggio ai piedi del paese.

Al mattino abbiamo una brutta sorpresa: una ruota del camper di Maurizio, che già  aveva dato problemi,  è ancora sgonfia, urge cercare rimedio:  ad un paio di chilometri troviamo un negozio Norauto dove gli addetti prendono in carico il problema.
Nel frattempo con il nostro mezzo andiamo tutti a far la spesa nel vicino centro commerciale dove  troviamo anche un camper service; sempre con un camper torniamo a St.
Bertrand dove ci arrischiamo a salire al parcheggio superiore (segnalato su alcune applicazioni come adatto ai camper, io lo sconsiglio anche se ci vanno anche i pullmann, ma proprio per questo può essere molto difficile manovrare, non è affatto grande, noi siamo rimasti chiusi tra le macchine e le manovre sono state assai!!!), pranziamo in un ristorantino dopo aver visitato la cattedrale . Nel pomeriggio andiamo a ritirare il camper di Maurizio, è pronto...non era la gomma ma il cerchione incrinato....cambio cerchione con quello della ruota di scorta.....35 € e passa la paura.


Tarbes -  sosta notturna area sosta camper
Facciamo un pezzetto della strada che ci divide dalla prossima tappa e ci fermiamo a dormire qui, dove sappiamo esserci un'area di sosta. Perfetta e con gestori gentilissimi e simpatici; prima di cena facciamo un giro in centro, è un po' distante ma si può fare.


Cirque de Gavarnie  - sosta notturna area sosta camper sopra il paese.
Il parcheggio per i camper è a due/tre tornanti dal paese e dalla strada pedonale che porta al Cirque, tutti gli altri parcheggi sono strapieni. Nel pomeriggio decidiamo di andare verso il Cirque per il sentiero a mezza montagna che parte dal primo tornate a scendere, fa caldissimo e stare tra le piante ci aiuta, mentre la strada principale è tutta sotto al sole!!!!
Il luogo è magnifico un semicerchio di pareti a picco chiude la valle, c'è anche una cascata ....assolutamente da non perdere!!!!
P.S. da astrofila: il cielo notturno ci regala una stellata spettacolare e tento di fotografare la Via Lattea, essendomi procurata un duplicatore di focale che riesce a "grandangolare" un po' di più il mio obiettivo 18x50 : non è il massimo ma comunque sono estremamente soddisfatta!
Ovviamente scatto una miriade di foto anche alle costellazioni




Capbreton (Passando da Biarritz ) sosta notturna area sosta camper
Al mattino ci spostiamo verso l'oceano, considerato che ormai è passata la settimana di ferragosto, siamo speranzosi di poter visitare la nota località turistica Biarritz: assolutamente no! Un traffico pazzesco, area sosta stracolma, i parcheggi segnalati da Parknight irraggiungibili :  scappiamo sconsolati e ci dirigiamo verso CapBreton dove troviamo due degli ultimi posti di un'area sosta camper immensa direttamente sulla spiaggia. Ci restiamo due notti deliziandoci, tra l'altro, di cozze,  ostriche e sarde alla griglia .



Da qui comincia il nostro viaggio di rientro. Puntiamo i camper verso est (più o meno)




Albi  - sosta notturna area sosta camper

Detta "La rossa" per la predominanza di edifici costruiti in mattoni rossi, compresa l'enorme e bellissima cattedrale.
Parcheggiamo all'area sosta vicina al cimitero e con una passeggiata di una ventina di minuti raggiungiamo il centro, dove, peraltro, riusciamo a fare anche un po' di spesa.
La notte, nonstante qui sia meno buio che sui Pirenei, riusciamo comunque ad avere un bellissimo cielo e anche a vedere un Iridium Flare, un brillamento particolare che si verifica in condizioni particolari al passaggio di un satellite Iridium




Viaduc de Millau
Nel nostro spostamento verso l'Italia passiamo anche ad ammirare questa immensa opera d'ingegneria, lo ammiriamo da sotto ed è spettacolare












La Couvertoirade - sosta notturna parcheggio
Poco lontano da Millau c'è questo delizioso paesino medievale che rappresenterà una delle gradevoli sorprese di questo viaggio.

Nell'unico parcheggio c'è un settore per i camper dove abbiamo anche dormito; visitiamo il paese sia di giorno che di sera ..... direi IMPERDIBILE!!!

Piccolo ma delizioso, con angolini veramente sorprendenti; decidiamo di tornare anche col buio e, come previsto, è molto affascinante














Le cirque de Navacelles - parcheggio belvedere
Anche questa località non è nuova per noi, ma lo è per  i nostri amici!
Al parcheggio abbiamo qualche difficoltà nel sistemare i nostri mezzi, in quanto non è grande, poi,
grazie alla gentilezza di una signora che sposta la sua macchina, il camper di Maurizio riesce ad usufruire di due posti contigui;  noi, più piccoli, ci stiamo nel posto di un'automobile, più o meno.
Il paesaggio che si ammira dalla balconata è eccezionale e sorprendente anche se già visto: si tratta una gola dove il fiume a creato una particolare ansa, all'interno della quale sorge un picco abitato.
dalla seconda metà del mese d Agosto, purtroppo, non c'è più la navetta che scende alla gola e, francamente, decidiamo di risparmiare i freni dei nostri camper, la strada che conduce giù è veramente ripida.








Uzès - Sosta notturna gratuita area sosta presso Domaine Viticole st Fermin con cs  44° 1'0.02"N 4°25'15.07"E
L'azienda vitivinicola è veramente a due passi dal centro, la nostra tappa qui è piacevole sia per la visita alla cittadina, sia per l'acquisto dei vini (non obbligatorio, nonostante il parcheggio e l'uso del camper service sia gratuito!!!)

caldo da paura!








Vaison la Romaine - sosta notturna area sosta
Ultima tappa francese! Il caldo non ci dà tregua e quest'area di sosta è veramente assolata....uff!
La nostra visita è divisa in due: nel pomeriggio alla zona commerciale, io ero interessata anche alle rovine romane, ma non riesco proprio ad affrontare la spianata assolata.
Il mattino successivo saliamo al paese medievale arroccato sopra il fiume: molto carino!




Monginevro - sosta notturna area sosta
Questa tappa è ancora francese ma per noi ormai è casa!


COMMENTO FINALE

Nonostante le bellissime località visitate, personalmente ho trovato questo viaggio piuttosto faticoso, rispetto ad altri, sia per l'alta temperatura che non ci ha mai abbandonati, sia per l'alto numero di chilometri macinati in montagna per attraversare la Francia oltre ,ovviamente, alle Alpi ed ai Pirenei.

Senza nulla togliere alle altre località, considero imperdibili Le Cirque de Gavarnie, Minerve, La Couvertoirade

giovedì 29 giugno 2017

Direzione Parco Keukenhof

Sì, in effetti la direzione è quella, ma ci arriviamo facendo alcune interessanti tappe......Siamo sempre  i due storici camper, la partenza è fissata per sabato 22 Aprile 2017, ma in realtà  un nostro problema familiare (IoNadia e Mario) ci farà ritardare di un giorno, quindi partiamo domenica 23 verso le sette del mattino.

Spira (Germania): arriviamo nel pomeriggio e troviamo due posticini nel grande parcheggio vicino alla cattedrale. Partiamo immediatamente per un giro turistico, nel parco sotto la cattedrale c'è una rievocazione storica con bancarelle e spettacoli... che fortuna! Visitiamo la Cattedrale Romanica più grande d'Europa, veramente immensa, prima dall'esterno circumnavigandola tutta, poi, al mattino dopo, anche all'interno compresa la bellissima cripta.

Burg Eltz (Germania): nel pomeriggio arriviamo al parcheggio del Castello, ma è troppo tardi per scendere a visitarlo, sta per chiudere,  decidiamo di rimanere lì in attesa di poterlo fare il giorno dopo.
Scendiamo solo un po' fino al Belvedere dal quale possiamo cominciare ad ammirare il castello ; poi partiamo con uno dei nostri aperitivi che diventa una cena (chiamasi apericena!!!), notte più che tranquilla.
Il mattina scegliamo di scendere al castello seguendo il percorso pedonale nel bosco, poi entriamo a due a due  per la visita , per poter tenere i cani a turno; anche gli interni sono bellissimi.
Per tornare al parcheggio optiamo per la navetta.

Thorn (Olanda): considerata la partenza pomeridiana, decidiamo di fermarci in questa località,  che ben conosciamo. Proseguiremo in giorno dopo per la tappa successiva

Utrecht : Andiamo direttamente al campeggio che abbiamo scelto per la sua vicinanza al treno che ci può portare in 10 minuti in città (insomma....direttamente è un parolone....il navigatore fa un po' di bizze). Sembra di essere in mezzo alla campagna, ma basta utilizzare la passerella che scavalca l'autostrada e si arriva alla stazione di Bunnik e veramente in 10 minuti siamo ad Utrecht.....ci
mettiamo più tempo ad uscire dalla stazione!
Il tempo comincia a guastarsi,  sono in corso i preparativi per la Festa del Re (compleanno del re e quindi festa nazionale) , giriamo un po', gli uomini riescono a visitare la cattedrale (dimezzata in quanto una tempesta, nei secoli addietro, ha distrutto la navata!) , io e Renata no , usciti loro è terminato l'orario di visita ...... pazienza!

Giro tulipani: ripartiti da Utrecht andiamo a mangiare sul mare a Katwijk, (parcheggio 52°12'41.59"N 4°24'10.32"E) vento freddo e poi anche pioggia.
Per le due siamo al campeggio a Noordwijkerhout e nel pomeriggio iniziamo un giro per i campi di tulipani lì intorno. Il giorno dopo ci rechiamo con un solo camper al Parco Keukenhof che dista solo 6 km, sembra esserci una coda immensa per entrare, ma in realtà dopo 15 minuti siamo  dentro.
Il parco è una meraviglia, io e Mario l'abbiamo già visitato nel 2015 ma siamo comunque estasiati; non facciano il giro in barca dei canali, che avevamo previsto, perché dei conoscenti incontrati il giorno prima ci informano che i campi visti dalla barca sono vuoti, tulipani già raccolti!!!!
A parte questo, un solo commento:  semplicemente meraviglioso!!!
(p.s. scopro che la fotocamera Leica del cellulare scatta foto migliori della mia vecchia Canon!!!!)

Cominciamo il rientro percorrendo la maggior parte della strada, ci fermiamo in Francia precisamente a Kaysersberg (Alsazia) : c'è il festival dei giochi di ruolo. Il giorno successivo, dopo pranzo, percorriano gli ultimi 400 km ed a  pomeriggio inoltrato siamo a casa. Anche questo viaggio è finito.....





giovedì 3 novembre 2016

Dolomiti

Finalmente riesco ad organizzare un piccolo tour delle Dolomiti!

Francamente non mi ero mai decisa perché sono  restìa a frequentare località in cui non amano i camper....e lì non li amano......
Siamo soli  perchè gli amici, sfortuna loro, lavorano!

Cavalese Arriviamo nel primo pomeriggio e sostiamo nel parcheggio del palazzo del ghiaccio/funivia,  la sosta è consentita ai camper per due ore. Ci rechiamo in paese per una visita, poi tornando attraversiamo il bel parco e imboccando un sentiero che, passando sotto la funivia, permette di ammirare il magnifico panorama sulla valle, scopriamo che alla stazione della funivia a valle c'è un'area camper con attacco elettrico e camper service dove decidiamo di spostarci per passare la notte.

Passo S.Pellegrino Lasciata Cavalese, in realtà vorremmo salire al Passo Rolle per poi andare ad Alleghe, ma scopriamo che la strada è chiusa per una frana. Passiamo quindi dal Passo S.Pellegrino dove sostiamo per una bellissima passeggiata intorno al laghetto, durante la quale, vista la mancanza totale di altre persone, Siria gira libera: ogni tanto vediamo la sua testa spuntare tra i sassi ed i cespugli per controllare dove siamo. Pranzo e discesa

Arabba  Lasciato il passo S.Pellegrino scendiamo ad Alleghe, ma non ci sentiamo a nostro agio nell'apposito parcheggio fuori dal paese tra ruspe e camion, non ci sono altri camper. Proseguiamo quindi verso Arabba. dobbiamo modificare il percorso in quanto a Caprile la strada è interrotta per una frana (un'altra! comincio a preoccuparmi....) Arrivati ad Arabba il tempo è ormai in fase di peggioramento,  come previsto del resto; facciamo sono un breve giro in paese e ci ritiriamo in camper (area camper indicata alla rotonda del paese).

Brunico Il mattino successivo, sempre come previsto, il tempo non è migliorato e dopo una breve passeggiata nel bosco per far sgambare un po' Siria, decidiamo di non salire al Passo Pordoi e di trascorrere la giornata andando verso Brunico per poi da lì andare al Lago di Misurina.
Avevamo già visitato Brunico anni addietro durante i mercatini di Natale e ci torniamo volentieri. Saliamo al Castello e andiamo a vedere ancora il bellissimo Cimitero Militare, curato da un'associazione di donne brunicensi. Dormiamo al parcheggio Stegona in compagnia di parecchi altri equipaggi

Il trasferimento a Misurina viene interrotto da soste in luoghi meravigliosi! Non era una zona che avevo preso in considerazione ma la deviazione ci ha portato qui e ne approfittiamo. Prima incontriamo il Lago di Dobbiaco : parcheggio immediato e passeggiata
Poi lungo la strada troviamo un Punto panoramico delle Tre Cime di Lavaredo : anche qui, dopo un attimo di esitazione perché il parcheggio sembra pieno, ci fermiamo e andiamo ad ammirare le Tre Cime, leggiamo su di un cartello che questo  l'unico punto in fondovalle dal quale è possibile ammirarle! Che dire? Nulla .....bisogna vederle.... Dopo un'altra breve passeggiata, pranziamo e riposiamo un po'
Ripartiti, ci fermiamo immediatamente al Lago di Landro  nel quale si specchia il Monte Cristallo: altra meraviglia!

Lago di Misurina Finalmente raggiungiamo l'area camper a nord del lago, indicata proprio all'inizio della strada a pagamento che porta alle Tre Cime.
Anche questo lago, un po' più grande dei due precedenti, consente una bellissima passeggiata tutt'intorno; il lato sud un po' più esposto, è molto più ventoso, ci soffermiamo a guardare il panorama verso valle ma poi scappiamo ancora lungo il lago, sotto la montagna, al riparo!
Ora di sera fa veramente freddo e dobbiamo decidere se conviene o meno salire sotto le Tre Cime pagando € 40 ....... mettendo in conto tutto, decidiamo di ritornare la prossima primavera inoltrata con la speranza di una temperatura più confortevole

Cortina D'Ampezzo Non ho molto da dire, parcheggiamo al Palazzo del Ghiaccio, con un po' d'ansia perché ci hanno parlato malissimo dell'accoglienza camper qui, facciamo un giro fino in centro e decidiamo di andarcene.

Passo Falzarego qui troviamo un rifugio/ristorante e decidiamo di nutrirci. Un po' di riposo,  qualche fotografia

Arabba Troppo freddo per dormire al passo, quindi scendiamo ancora qui

Passo Pordoi al mattino finalmente saliamo al passo, la strada arrampica, sono 33 tornanti ma non mi sembra che Mario  abbia difficoltà, anzi .... se la gode proprio! Arrivando vedo il monumento del cimitero tedesco che domina la valle e decidiamo, dopo aver parcheggiato, di andarci per godere del panorama sia sotto e tutt'intorno .....sono senza parole.... e quasi commossa perché di questo luogo mi parlava sempre il mio papà. Purtroppo ho il terrore delle funivie e quindi non saliamo al Sass Pordoi,

Passo Fedaia - Marmolada Scendiamo a Canazei dove non pensiamo nemmeno lontanamente di fermarci, per i motivi già detti in precedenza, e saliamo al Passo Fedia per ammirare il ghiacciaio della Marmolada. La strada sale piuttosto dolcemente ed in un attimo siamo su; fa un freddo da far saltare le orecchie, si sente che c'è già aria di neve ....dopo qualche giorno in effetti nevicherà!

Cavalese Ultima sosta notturna qui, dove tutto è cominciato!( Incipit un po' melodrammatico, forse)
Dormiamo soli soletti nell'area camper alla stazione della funivia, il mattino saliamo ancora al parcheggio del Palazzo del Ghiaccio perché Mario vuole acquistare un po' dello speck di cinghiale che avevamo visto la volta precedente: scopriremo che è ottimo, anche per me che non amo il genere!.
Scendendo verso l'autostrada ci fermiamo ad acquistare anche un sacco di mele .... poi a casa!


Dalla strada che scenda a Corvara 

Lago di Dobbiaco

Lago Passo S.Pellegrino
Lago di Misurina
Lago di Ledro e Monte Cristallo



Lago del Passo S.Pellegrino
Passo Falzarego


Marmolada

Passo Pordoi
Tramonto alle Tre Cime


Le Tre Cime di Lavaredo

mercoledì 14 settembre 2016

Olanda 2016, con finale tra Francia e Germania

Il viaggio si è svolto dal 12 agosto al 3 Settembre, due equipaggi...i soliti IoNadia, Mario e Siria, la nostra cagnolona e Renata,Maurizio e Zoe, la loro cagnolina.
Partenza da Milano via S.Gottardo, prima tappa ufficiale direttamente in Olanda

Tappe in Olanda

Thorn    (sosta notturna N 51 09 30 E 5 50 37 parcheggio anche per camper)
Questa cittadina è detta anche "Il villaggio bianco", è una località piccola e deliziosa: ispira calma e
serenità, tanto anche la utilizzeremo come tappa anche lasciando l'Olanda
Arnhem, Nederlands Openluchtmuseum (solo sosta nel parcheggio del museo)
La visita la museo all'aperto è gradevole, alla sera non abbiamo trovato posto nei campeggi vicini e ci siamo spostati alla tappa successiva.
Elburg   (sosta notturna nel parcheggio all'ingresso della città, dall'altra parte al porto area sosta camper, scoperta dopo!!!)
Questa cittadina era compresa nel nostro giro, magari solo come tappa di transito. E' risultata una visita molto gradevole, anche solo per una serata.



Giethoorn (Area sosta camper dei Sigg.Appelo N 52 43 42 E 6 04 35)
Questa località vale tutto il viaggio! L'area sosta è stupenda ed i gestori accoglienti. Abbiamo visitato questo particolare villaggio sia in barca che a piedi, ci siamo divertiti da matti (anche per "colpa" dei barcaioli improvvisati!), non avremmo potuto festeggiare meglio il ferragosto!



Pieterburen Ospedale delle foche - Centro di cura e riabilitazione (Sosta  notturna al parcheggio del Centro)
Anche questa visita ci ha lasciato estremamente soddisfatti! Dopo ad averlo visitato da soli, abbiamo avuto la fortuna di incontrare     Andrea, un etologo italiano che lavora lì e che ci ha accompagnato in una visita guidata molto interessante ed esplicativa. Consiglio vivamente la visita!



Alkmaar (sosta notturna parcheggio N 52 38 12 E 4 45 03 a pagamento)
La visita prevede di assistere al mercato del formaggio che si tiene al venerdì. Oltre a questo abbiamo gironzolato tra le bancarelle e fatto generosi acquisti! Inoltre abbiamo visitato la Chiesa di S.Lorenzo
ed assistito ad un piccola esibizione dell'antico organo in essa contenuto.








Volendam (area sosta camper N 52 29 20 E 5 03 39)

Marken (sosta notturna parcheggio ingresso paese a pagamento)


Entrambe queste località, poste una di fronte all'altra alle estremità della stessa baia, sono graziose e belle da visitare. La prima ha un porticciolo con tantissime barche da diporto e tanti negozi intorno, la seconda è un paese di pescatori, molto caratteristico con le sue casette verdi ed il porticciolo.






Amsterdam (Camping Zeeburg) Questa volta abbiamo visitato la Casa di Anna Frank che, da maggio 2016, è prenotabile; Renata ha visitato il Museo Van Gogh (io lo scorso anno) ; abbiamo fatto anche un bel giro per i canali col battello turistico e...sì...lo ammetto, anche nel quartiere a luci rosse e dei coffee-shop, davanti ai quali bisogna passare, nel caso, trattenendo il respiro.







Gouda (Area sosta camper nel parcheggio Klein America ) Piccolo centro storico un po' anonimo se non fosse per la magnifica ed enorme piazza Markt, con il suo imponente StadHuis  (municipio).



Anche qui abbiamo assistito, del tutto casualmente, al mercato dei formaggi con relative contrattazioni a suo di schiaffoni sulle mani!







Alblasserdam, Kinderdijk (nuova area sosta camper N51 51 37 E 4 39 29) Abbiamo utilizzato questa località come base per la visita a Kinderdijk con i suoi magnifici mulini e canali; senza andarci in camper è possibile utilizzare i traghetti oppure il bus.





Diga Delta Expo (sosta parcheggio verso il mare aperto, proibita sosta notturna)
Ci tenevo particolarmente a vedere questa diga e devo dire che sono proprio contenta. A parte ammirare l'imponenza della struttura, abbiamo passeggiato sotto le pale eoliche che così da vicino non le avevamo mai viste, siamo capitati nel bel mezzo di un magnifico volo di storni e ..... abbiamo anche trovato dove nutrirci di cozze, scampi e pesce fritto! Non abbiamo invece visitato il Delta Expo, che non mi sarei aspettata fosse anche un parco divertimento, era comunque tardi e non valeva la pena, forse, di tornare il giorno dopo.
Lasciata la diga, abbiamo dormito al Camperparkzeeland  (strapieno, visto il divieto notturno di sostare lungo tutta la costa, ma ci hanno sistemato in un'area esterna)



Veere (parcheggio per camper indicato all'ingresso del paese, proibita sosta notturna....uff, ma perchè?????  se già ti preoccupi di fare un parcheggio per camper ..............)
Bella ed affascinante località, meritava proprio di essere visitata. Abbiamo anche goduto di uno dei più bei panorami marini di tutta l' Olanda da noi visitata




Costa Walcheren (nei parcheggi sul mare non è consentita la sosta notturna)
Abbiamo trascorso il pomeriggio a gironzolare lungo la costa facendo anche un bagno e visitando, strada facendo, il Mulino d'Arke a Oostkapelle dove abbiamo acquistato ovviamente farina, ma anche marmellate.



Middelburg (optato per parcheggio con camper service N 51 30 02 E 3 37 42, l'altro è  più vicino al centro ma si trova anche tra la strada principale e la stazione ferroviaria, ottimo solo per la sosta diurna)
Graziosa cittadina, gironzolata con piacere. Piacevole anche la visita alle due chiese ortodosse comunicanti, nelle quali siamo entrati finita la funzione: i fedeli stavano prendendo il caffè con torte e pasticcini !!! Molto bello anche il canale a stella che circonda parzialmente il centro, con zone verdi e mulini.

Abbazia Achel (Belgio) Era una visita da aggiungere al tour delle abbazie trappiste dello scorso anno, ma il cafè trappiste era chiuso, crediamo di aver capito perché in corso una ristrutturazione...

Thorn Che dire? ci era piaciuta, si trova a pochi chilometri da Achel, perchè non passarci la notte?

Tappe in Francia - Alsazia

Souflenheim (area sosta aperta ma ancora in fase di completamento N 48 49 56 E 7 57 39)
E' la località dalla quale arrivano tutte le terrecotte in vendita in Alsazia, o quasi. Infatti è piena di negozi e fabbriche. Abbiamo scoperto anche l'ottima creperie bretonne La Petit Hermine!!!!

Hatten, Musée de l'Abri (parcheggio del Museo, possibile anche sosta notturna su prato)
Un volantino trovato a Souflenheim ci ha incuriosito e siamo quindi andati a visitare questa parte della Linea Maginot che consiste in un  museo all'aperto di aerei, carri armati ed armamenti vari, e l'abrì, rifugio interrato per le truppe con relative torrette






Mummelsee (Germania)
Scappatina nostalgica a questo laghetto nel bel mezzo della panoramica Strada Alta della Foresta Nera








Baden Baden (Germania) (area sosta camper collegata al centro con l'autobus N 48°46'56",  E 8°12'15" ) Passando per andare al Mummelsee ci hanno incuriosito i bei palazzi, e quindi abbiamo deciso di fermarci. Gradevole, bei palazzi, bellissime le Terme ............. e tanti, tanti negozi!





Bergheim  (parcheggio presso il campo sportivo) Carina questa località dell'Alsazia che non avevamo mai visto! Una bella cattedrale con giardini fioriti bellissimi, una graziosa piazza centrale e tante casette a graticcio.






Ribeauvillé (Area sosta camper ) Ennesima sosta in questa località famosissima in Alsazia. Nota tecnica da camperista: per quel che mi riguarda, se dovrò fermarmi solo per dormire  in futuro sceglierò un'altra località;  trovo infatti quest'area camper soffocante  anche con pochi utenti, insicura in periodi di alta frequentazione.





Colmar (Area sosta campe N 48.08047, E 7.37594)
Ho proposto di tornare perchè avevo visitato questa città solo durante i mercatini di Natale: beh, in estate è proprio bella!Le case a graticcio, i palazzi, i canali, i fiori.......







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